Lavori di riqualificazione area ex-mattatoio per centro sportivo polifunzionale e Rifugio Sibilla – Comune di Montemonaco (AP)

Lavori di riqualificazione area ex-mattatoio per centro sportivo polifunzionale e Rifugio Sibilla - Comune di Montemonaco (AP)

IMPORTO: Euro  2.235.869,86

CATEGORIE SOA: OG 1 Classe III-Bis; OG 11 Classe II; OS 7 Classe II; OS 6 Classe I; OS 4 Classe I;

CATEGORIE PROGETTAZIONE: E.12; S.03; IA.01; IA.02; IA.03; E.20

SERVIZI BIM: SIC.; ARCH;

POSIZIONE:  1 POSTO

CONCORRENTE: CETOLA S.P.A.

Migliorie proposte per l’esecuzione dei lavori di miglioramento per la riqualificazione centro sportivo:

  • Professionalità e adeguatezza dell’offerta.
    • presentare i servizi svolti con approccio BIM relativi a interventi ritenuti più significativi per un massimo di tre (3), la capacità professionale maturata nel condurre tutte le operazioni riguardo ai servizi di progettazione e/o coordinamento della sicurezza in fase di progettazione nell’ambito di appalti classificati nelle categorie “EDILIZIA” (ID. E.12; E.20), “STRUTTURE” (ID. S.03) e “IMPIANTI” (ID. IA.01; IA.02; IA.03) scelti tra gli interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell’affidamento, che l’offerente ritenga maggiormente significativi per contenuto, qualità progettuale, complessità e dimensioni, sotto i diversi profili dei sub-criteri di valutazione che compongono il presente criterio.
      In particolare verranno premiate quelle offerte la cui documentazione illustri in modo chiaro ed esaustivo i servizi svolti ed i risultati raggiunti, con particolare attenzione al livello di dettaglio e informativo raggiunto; nonché al coordinamento, alla verifica dei modelli e dei loro contenuti informativi e delle loro interferenze; alle modalità di condivisione di dati, modelli, documenti, ed elaborati con particolare riferimento agli aspetti indicati nel Capitolato Prestazionale, in relazione ai dati indicati nella relativa scheda.
    • Sul piano delle soluzioni edilizie e strutturali sarà considerata migliore la proposta che, in modo chiaro e completo, con appropriate e concrete motivazioni delle scelte, risponda meglio agli obiettivi:
      – di pregio estetico e funzionale, con particolare attenzione alla progettazione e gestione degli spazi dell’edificio volte a preservare l’ambiente riducendo l’impatto negativo su quest’ultimo e al contempo garantire standard di sicurezza e confort;
      – di adozione di soluzioni tecniche innovative e non invasive ido-nee a garantire l’ottenimento di elevati standard di sicurezza, nell’ambito di interventi di manutenzione straordinaria, ri-strutturazione o nuova costruzione effettuati in zona sismica;
      – di ottimizzazione dei costi di costruzione, di manutenzione e di gestione lungo il ciclo di vita, con particolare attenzione agli aspetti energetici ed ambientali.
      Nello specifico, a dimostrazione delle proprie capacità professionali, sarà meglio valutata la presentazione di progetti svolti dal proprio staff o dai progettisti indicati/associati e riferiti a interventi negli ambiti oggetto dell’affidamento.
    • Sul piano della tipologia e dotazione degli impianti sarà considerata migliore la proposta che, in modo chiaro e completo, con appropriate e concrete motivazioni delle scelte, risponda meglio agli obiettivi:
      – di funzionalità, di confort, di manutenibilità, di uso razionale dell’energia, con attenzione alla progettazione e gestione dell’edificio volte a preservare l’ambiente riducendo l’impatto negativo su quest’ultimo;
      – di integrazione tra le componenti specialistiche.
      Nello specifico, a dimostrazione delle proprie capacità professionali, sarà meglio valutata la presentazione di progetti svolti dal proprio staff o dai progettisti indicati/associati e riferiti a interventi negli ambiti oggetto dell’affidamento.
  • Caratteristiche metodologiche dell’offerta.
    • Coerenza del Gruppo di lavoro con l’obiettivo dell’incarico di progettazione e adeguatezza dei profili impiegati.
    • Modalità di svolgimento del servizio e descrizione delle procedure operative per la fase di progettazione.
  • Organizzazione del cantiere e gestione delle criticità.
    • Sarà considerata migliore quell’offerta per la quale la relazione dimostri:
      • la migliore organizzazione operativa dei cantieri, intesa come possibilità di desumere la capacità di ottimizzare il lavoro, specie relativamente a profili di efficientamento e sicurezza, che il concorrente può conseguire tramite la gestione degli spazi;
      • la migliore organizzazione operativa dei cantieri intesa come capacità di eseguire nello stesso momento i lavori, illustrando le modalità operative che si intendono proporre al fine di migliorare la gestione delle diverse squadre di lavoro, nonché l’interazione con il Committente;
      • flessibilità e reattività della struttura organizzativa con adattamento alle priorità espresse, di volta in volta, dal Committente, anche nel caso di eventuali sovraccarichi di attività comportanti lo svolgimento di più task in parallelo.
  • Modalità operative volte ad ottimizzare l’impiego delle risorse umane in cantiere.
    • Miglioramenti riguardanti la capacità e la coerenza delle figure professionali e specialistiche impiegate nelle attività di conduzione, controllo e supervisione dell’appalto, con particolare riferimento a:
      • esperienza professionale del Direttore Tecnico di Cantiere;
      • esperienza professionale dei responsabili del controllo della realizzazione delle opere e dell’attuazione delle misure di sicurezza (Preposto alla sicurezza/Capisquadra/Addetti alla gestione delle emergenze).
  • Riduzione dell’impatto ambientale del cantiere nel rispetto del principio del DNSH.
    • Riduzione dell’impatto ambientale delle diverse attività, con particolare riferimento alla riduzione di emissioni acustiche, alla riduzione delle polveri, e al contenimento delle emissioni GHG (emissioni gas serra), minimizzando i livelli di disturbo delle attività antropiche, in termini di:
      • utilizzo di mezzi d’opera a basse emissioni acustiche e di almeno il 75% di automezzi ecologici, con standard di emissione non inferiori ad “EURO6” e/o alimentazioni ecologiche (veicoli elettrici, ibridi, GPL, metano);
      • utilizzo di attrezzature e mezzi con ridotto rilascio di emissioni in atmosfera, nel rispetto delle normative europee relative ai mezzi NRMM (Non-Road Mobile Machinery).
  • Possesso di una registrazione EMAS o di una certificazione del sistema di gestione ambientale UNI EN ISO 14001 per gli operatori che eseguono i lavori.
  • Possesso di un certificato di conformità del sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro ISO 45001 per gli operatori che eseguono i lavori.
  • Adozione e rispetto delle clausole di pari opportunità e inclusione lavorativa nei contratti pubblici finanziati con risorse a valere sul PNRR e PNC.

PROGETTO DI FATTIBILITA’ TECNICA ECONOMICA REDATTO DA GAIAPROGETTI Via Chiesa di Campocroce n. 4 31021 Mogliano Veneto (TV)

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